LA PROBABILITA'
Tante
verita' fanno litigare.
I
litigi portano all'esaurimento delle forze di tutti i protagonisti; se dallo
scontro con l'altro non si esce migliorati e cresciuti,la lotta diventa guerra(=werra
-termine franco tedesco per zuffa, …..mischia,scompiglio-
).
Durante
e dopo ecco la crisi;
scontri tra verita' e dogmi che non si vogliono perdere .
Ognuno
ha la sua verita' e la sua religione,nella memoria,nella tradizione,nella
cultura,nello spirito.
Un
allievo di Aristotele,Alessandro Magno,alla fine del quarto secolo a.c.
sconvolge il mondo,quel mondo greco fatto di perfezione,armonia,incontestabili
valori politici- quelli dettati da Socrate, Platone ed Aristotele-e tutto entra
in crisi.
E'
la fase chiamata dell'Ellenismo.
Durerà
circa trecento anni.
Nascono nuove correnti filosofiche; arrivano lo stoico,lo scettico,l'epicureo,il neoplatonico,il mistico,l'eclettico...
Non
c'e' piu' una verita'.
Ecco
una delle invenzioni piu' belle dell' uomo: la probabilita‘
.
C'e'
il vero ma non c'e' una strada sicura, un criterio infallibile per
coglierlo,allora entra in gioco il probabile
(espresso in percentuale) in tutte le azioni della nostra vita.
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