giovedì 7 maggio 2020


COLTIVARE LIBERTA’ CONSERVANDO IL “PRIMA” PER MATURARE NEL “POI”.
Cultura settoriale si dice; comunque cultura (la cultura e’ tutto quello che rimane dopo aver dimenticato tutto).
 La volonta’ di conservare,coltivare e curare e’ comunque nostra,a prescindere da innatismo o empirismo.Evolontalibera.
CULTURA E’ IL MISTERO DEL RAPPORTO TRA VOLONTARIO  E INVOLONTARIO , INNATO E ACQUISITO  NEL PROCESSO DI CONOSCENZA.  CULTURA  E’  FRUTTO  E CONDIZIONE DI  LIBERTA’

CERCHIAMO LA NOSTRA  "ACQUA" .
CERCHIAMO I NOSTRI STIMOLI.
CI SONO, SIAMO NOI CHE NON LI VEDIAMO.
PIU' CERCHIAMO AMBITI IN CUI NAVIGARE, PIU' LA NOSTRA LIBERTA' CI PORTERA' LONTANO DALLA COSTA. AVREMO A CHE FARE CON PERSONE LONTANE DA NOI.
SENZA PREGIUDIZI.
SENZA PRECONCETTI.
SARANNO UN PO'  PIU' VICINE. Interazione  e  inclusione.
L' ESEMPIO DEL CALCIO E' VICINO ALLE NOSTRE ESPERIENZE….CERCHIAMONE ALTRI…

LE ESPERIENZE UMANE SONO,PER FORTUNA, INFINITE.
Vediamo se nella nostra storia personale quanto – di cio' che abbiamo appreso - e' entrato a far parte della nostra cultura,ci ha "mosso" dentro e come lo ha fatto.
Di sicuro ci ha stupito.
Stupirsi.
Meravigliarsi.
Il motore della cultura.
Torniamo al movimento.                                                                                                        filo-alimentazione    EXPO   2015

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